BEATI VOI CHE PENSATE AL SUCCESSO NOI SOLI PENSIAMO ALLA MORTE E AL SESSO
drammaturgia di Tommaso Cardelli, Alessandro di Murro e Tommaso Emiliani
regia di Alessandro di Murro
musiche originali di Enea Chisci
con Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Amedeo Monda e Laura Pannia
scene di Paola Castrignanò
costumi Giulia Barcaroli
disegno luci Matteo Ziglio
direttrice organizzativa Bruna Sdao
direttore della comunicazione Cristiano Demurtas
foto di scena Simone Galli
Beati Voi che pensate al successo, noi soli pensiamo alla morte e al sesso è uno spettacolo intimo, irriverente e rappresentativo del disagio che proviamo nel vivere la nostra epoca.
Ci sentiamo inermi, senza bussola, in balìa di una contemporaneità sempre più veloce. Le categorie per conoscere noi stessi si moltiplicano, senza che ci aiutino a spiegare il presente che ci circonda.
E’ la nostra storia raccontata su un divano, il nostro quaderno di appunti, il nostro libro di poesie.
“Che cos’è la morte?”, “Cosa scegli di essere?”, “Chi ti ha ferito?”.
Domande, troppo grandi, che innescano una giostra in cui i performers cercano disperatamente di rappresentare se stessi.
Apparteniamo ad una generazione che vuole fuggire rimanendo seduta sul divano, che vuole mostrarsi ma si nasconde, che sogna di gridare e finisce per parlarsi addosso.
Siamo la generazione che fra brandelli di intuizioni e baratri di incomprensione, potrebbe ancora farcela.
E se non dovesse farcela?
Beviamoci almeno un caffè.