'O PRINCEPINO
produzione Gruppo della Creta
drammaturgia Aniello Nigro
regia Cristiano Demurtas
con Alessio Esposito, Amedeo Monda
scene Bruna Sdao
musiche Enea Chisci
luci Cristiano Demurtas
costumi Giulia Barcaroli
aiuto regia Gabriele Merlini
organizzazione Sara Papini
'O princepino, è stato concepito come uno spartito musicale, prima d'essere pensato come testo.
Una composizione teatrale che considera ogni parola, ogni sillaba, una nota da vibrare.
Il lavoro del drammaturgo, nella stesura del copione finale, è stata concertata con gli altri componenti facente parte del progetto, regista, attori e musicisti, come se questi fossero, insieme all'autore, elementi di un'orchestra.
Il lavoro è stato agito sui significanti prima ancora che sui significati, i significanti sono gli elementi su cui i fautori del progetto lavoreranno per lasciare i significati al pubblico dell'esibizione che è resa come una scena universale, davanti alla quale ognuno può riconoscersi con la propria esperienza e può ricavarne le proprie sensazioni.
Lo spettacolo, in questo senso, è didattico, perché mette lo spettatore davanti a uno specchio esistenziale che riflette sì la propria esperienza ma nello stesso tempo scuote dal punto di vista sensoriale la propria coscienza mettendosi in una sorta di auto-analisi.
Non c'è soluzione, non ci sono risposte, nel contempo, però, ci sono molte domande che chi assiste alla messinscena porta in dote ai suoi più intimi ragionamenti.